L'ingresso dell' Osteria Cuto's a Ballarò |
Osteria Cuto's
Via Chiappara al Carmine, 2 ( Ballarò)
Percorrete via Maqueda verso la stazione centrale , superate palazzo Comitini, sede della Provincia , ed arrivate all'altezza di via Torino (sulla sinistra). Alla vostra destra si apre un antico arco con due imponenti colonne in marmo : é l'arco di Cutò. Da qui parte una stradina (via Chiappara) che vi coduce al mercato storico di Ballarò. E proprio sotto l'arco, sulla sinistra, si trova l'antico ingresso della osteria Cuto's.
Giorgio e Giuseppe Di Maio |
Da 5 mesi la locanda viene gestita da Giuseppe Di Maio con il figlio Giorgio che, oltre ad essere il cuoco del locale, cura i rapporti con i clienti.
All'ingresso un caratteristico bancone old style per la mescita curata da papà Giuseppe. Sulla destra si aprono due salette da pranzo, una principale con 4 tavoli e un'altra, più intima, con un solo tavolo. Per un totale di 25 posti.
La sala principale dell'osteria |
Apppena dentro, ci si trova immersi in una magica atmosfera retrò, con le amate sedie Thonet rosse e le confortanti cerate quadrettate, bianche e verdi,sui tavoli.
Solitamente li troverete occupati da simpatici bevitori di birra, disposti quasi sempre a scambiare quattro chiacchiere con voi trasformando il vostro pranzo in un allegro convivio popolare. E se siete disponibili alla chiacchiera verrete a conoscenza di personaggi e aneddoti locali, molto gustosi.Il tutto corredato da un sottofondo musicale dance, appena percettibile e per nulla fastidioso.
dall'arco di Cutò al mercaro di Ballarò |
Non essendoci la carta del menù bisogna ascoltare i consigli del gentilissimo e giovanissimo Giorgio, che riesce a dividere il suo tempo tra i tavoli di Cuto's e i tasti del pianoforte, sua grande passione.
Da Cuto's sono pronti ad esaudire ogni vostro sfizio gastronomico. Il vicino mercato di Ballarò è una fonte inesauribile di materie prime.
Esistono comunque dei piatti che l'osteria serve abitualmente:
la vecchia osteria New Pink Blak |
Tra i primi: pasta alla carrettiera, con ragù in bianco, con piselli e prosciutto, fave a coniglio.
Tra i secondi: carne (bovina o suina) ai ferri, pesce spada ai ferri, gigantesche porzioni di gamberoni, cozze, sarde fritte. E come contorni abbondanti insalate miste, di pomodoro, di lattuga e tonno.
Da bere vino sfuso bianco e rosso, gassosa (azzusa), birra Forst a collo lungo
un secondo a base di carne di maiale |
Come dolci...."viva il salato altrimenti poi non bevono assai" (Giorgio dixit)
E dopo pranzo, ancora birra e chiacchiere. Qui non si chiude bottega.
Il costo per un pasto oscilla mediamente tra i 6 e i 12 euro... tranne che non vogliate ordinare ostriche e aragosta..ma se vi basta un piatto di pasta ed una birra ve la cavate con meno di 5 euro!
Il locale è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 21. La cena viene però servita al massimo entro le 7,30.tranne che non vogliate organizzare una serata con gli amici . Allora è consigliabile telefonare al
328 7437907
Pippo, Laura , Piero e Stefano
6 febbraio 2013
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