lunedì 19 luglio 2010

le cronache di Pigafetta (3)

CON LA VOCE DI TOPO GIGIO

Forte dei Marmi

E' arrivato il momento degli addii: oggi e' il mio ultimo giorno di vacanza. E' domenica e si vede: la spiaggia e' affollata di bagnanti che al 90%, piedi a parte, non si bagnano. Chiamiamoli dunque “bagnandi”. O “bagnabili”.Una mezza dozzina di megayacht, salpati dal porto di Viareggio che dista ben 3 miglia, sono ancorati a 500 mt dalla riva. Immagino i loro proprietari emozionatissimi per queste avventurose navigazioni: ne avranno delle belle da raccontare una volta a terra! Guardare il monotono spiaggione brulicante sdraiati su un natante da 40 milioni deve essere un’ esperienza per la quale vale la pena diventare miliardario.


Nel bagno serpeggia invece una certa eccitazione. E' in arrivo uno dei clienti VIP. Ha il Ferrari, e il gestore fa largo nel parcheggio come dovesse arrivare un TIR. Più tardi mi offre il caffè e si giustifica spiegandomi che il cumenda (un settantenne con fidanzata sui 26\28), non sa fare la marcia indietro col suo prezioso gingillo, e lui si e' fatto venire l' ernia a furia di spingerlo indietro sulla ghiaia( anche se il servizio era ben pagato). Da quest' anno gli ha progettato una specie di corsia preferenziale a U, che gli permette di uscire usando solo la prima. Il suo sguardo mi vuole dire- "cosa si deve fare per tirare avanti!"- mentre sale a bordo della sua Mercedes SLK 300 cabrio e va a comprare il pane per il “ristorantino” del bagno (spaghetti alle vongole € 20).


L' occhio mi cade casualmente sulla fidanzata del Ferrari. Indossa 3 francobolli di leopardo, uno triangolare e 2 ellittici, alcune dozzine di sonagli metallici al collo e agli arti, megaocchiali da sole con griffe cubitale. E' giovane ma e' già passata dal gommista, che le ha vulcanizzato un ubertoso seno levitante; ancorato, piuttosto che sorretto, dalle 2 ellissi in leopardo. Il particolare conferisce un che di innaturale alla sua figura, ma è molto bella, e ha l’ aria imprevedibilmente simpatica.


Viene verso di me: nascondo occhiali da vista e corriere dello sport, tiro dentro la pancia andando in apnea, contraggo i muscoli, mi appoggio virilmente al banco del bar, cerco di pensare a una cosa trendy da ordinare ( sul ripiano dietro vedo solo Oro Pilla,Vecchia Romagna e liquore Strega: ma non si erano estinti?). Poi, disperato ordino un caffè, ma con la voce da topo gigio per via dell’ apnea. Di colpo lei si blocca, risponde al cellulare, torna indietro, sparisce. Mi rilasso.


Il mio ombelico si allontana con decisione, il mio corpo riacquista tutte le sue graziose rotondita’. meglio cosi’”,- mi dico, mentre torno a informarmi avidamente sugli ultimi acquisti della Ternana: “non era il mio tipo”.


Pigafetta, Forte dei Marmi


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giovedì 15 luglio 2010

Le cronache di Pigafetta (2)

NON SI TRATTA DEL LOOK!

Forte dei Marmi
Ho capito il perchè della scarsa popolarità di cui godo presso i genitori e le tate che frequentano il bagno. Non si tratta del look: a quello ho posto rimedio comprando x
10 euri, da una boutique ambulante gestita da un geometra senegalese, un enorme bracone bianco e neroabidas"( proprio così), e un paio di infradito con bandiera del Brasile. Sono a posto.
Il problema e' che per fare divertire mio figlio, organizzo pesca al granchio, tuffi dal pedalo'( molto applaudito il mio "carpiato occulto"),meduse assassine, surf acrobatico etc. Tali attività sovversive inducono gli altri bambini a distogliere lo sguardo dalla Playstation, ed alcuni di loro (addirittura!), si avvicinano per giocare con noi. Ciò e' molto destabilizzante, perchè induce i loro genitori ad alzarsi dalle sdraio per seguire e vigilare sui loro piccoli rompicoglioni.

Il loro terrore, come dettomi da una mamma, e' che poi gli chiedano di farlo anche in nostra assenza. Poi finisce che i poveri genitori si bagnano con l' acqua salata, si riempiono di sabbia, sono costretti a nuotare... Un incubo! La domanda che mi viene posta e' d' altronde solo una: fino a quando ti fermi? Alla mia risposta " molto poco" i volti si rasserenano, i diaframmi si rilassano, le labbra si schiudono in una pietosa bugia: " che peccato!".

L' unica sinceramente dispiaciuta e' la vegliarda, da me ribattezzata "Nonna Summer" per la sua inesauribile vitalità , che mi ha fatto promettere che berrò un bicchiere nel suo villun di Monza. Hai visto mai che mi sistemo?

Pigafetta, Forte dei Marmi
con la scritta " caccia alle

lunedì 12 luglio 2010

le cronache di Pigafetta (1)

VISTOSAMENTE OUT OF FASHION

Forte dei Marmi, bagno XYZ. Covo di cumenda storici e di parvenus, con innesti di misteriose tribù russe o affini.

Osservatorio privilegiato per capire gli ultimi orientamenti della liposuzione e della chirurgia estetica in generale. E' difficile distinguere i canotti dai labbroni, e le boe segnaletiche dalle tette 5^ misura. Meglio cercare la valvola, prima di commettere errori tipo cercare di ormeggiare il pedalo' al busto di una 65
enne galleggiante!

Ho salutato festosamente la mamma di un bimbo grande amico di mio figlio, che ricordavo vagamente dall'anno scorso, affettuosamente ricambiato. Solo dopo 5 minuti ho capito che era la nonna (integralmente rifatta e quasi identica alla figlia), e che non l' avevo mai vista prima.

Troppo tardi: non so più cosa inventarmi x declinare gli inviti della vegliarda a bere qualcosa nel suo villun! X fortuna sono vistosamente out of fashion, quindi poco considerato dagli avventori del bagno: non ho neanche un capino col marchio D&G bello grande, solo un coccodrillino scolorito e ormai sdentato sul costume.

Proverò a colmare il gap con un tatuaggio:petto,polpaccio o mezzachiappa? Rosa cuore o ippocampo? Mi consiglierò con uno dei molti calciatori che incrocio sull' arenile. Si riconoscono da lontano: sono blu, con rare pennellate scarlatte, non hanno più un pezzetto di pelle dal colore normale. Le loro accompagnatrici hanno invece bikini di lame', talora tempestati da cocci di vetro luccicanti. Il popolo li (le) guarda ammirato. Anch'io, ovviamente.


Pigafetta , Forte dei Marmi