Due i desideri, gli ultimi prima
del mio ormai inevitabile imminente decesso: fame + pisolo
A falcate mosse da un corpo
inerte sospinto da …boh! tento di guadagnare il portone
Ma eccolo, mi si para davanti:
sui trenta ben vestito non male, mi sembra
I miei occhi sono resi quasi ciechi da computer fame sonno per
cui ..nessuna certezza
Con voce educata mi ferma: Scusi…
D’istinto apro la borsa in cerca
del portafoglio: pure n’assegno gli farei, basta che mi lascia fare quei due
passi che mi separano da casa….
“No, non voglio soldi -fa
lievemente offeso ma con grande dolcezza- Le spiego: la mia compagna mi ha lasciato
e da dieci mesi non faccio l’amore con
una donna….”
Sarà l’immensa stanchezza, ho le
allucinazioni uditive..
Mi guarda sincero supplichevole
speranzoso…
…. é VERO quello che ho
sentito…non ci posso credere…
Una tumpulata NO, uno sputo NO,
un calcio nelle palle NO ! ! !
Provo solo una grande pena
Balbetto una cosa tipo: Mi
dispiace, non posso aiutarti
E infine il portone è mio
1 commento:
better late than never...Thank You Editor!
Posta un commento