la locandina del film |
Prima del film: ottimista. Sicuro di andare a vedere un film
quantomeno fatto bene. E quindi “spettacolare”. Spielberg è garanzia di “soldi
spesi bene”
Dopo la prima parte del film: mi sento a disagio, la voce del
doppiatore di Lincoln è sgradevole, gracchiante e insicura. I dialoghi troppo lunghi e pesanti. A volte
non immediatamente comprensibili. La breve scena di una battglia mi è sembrata ridicola. Spero (e credo) sia stata una scelta consapevole del grande regista.
Dopo la parte centrale del film: comincio ad abiturami alla voce di
Lincoln. Pare che sia vicina alla realtà e lo stesso Daniel Day Lewis ha dovuto
faticare per recitare in modo così sgradevole. La vicenda si fa molto
interessante . Questo film parla di real politic o di politica “sporca”. Loncoln
era un grande uomo ed un grande idealista, ma a in questo mondo bisogna saperci
fare con gli uomini, con i loro vizi, i loro interessi e i loro pregiudizi. Bisogna abbassarsi al
loro livello, addirittura ingannarli, per ottenere qualche cosa di veramente importante.
Alla fine del film.: esco più consapevole di qualcosa, ma non so
di cosa. Esco dal cinema con un bagaglio storico molto più ricco. Sono oramai sicuro che la storia
ufficiale ci abbia nascosto gran parte della verità. Ovunque ed in qualunque epoca. La storia ufficiale è frutto
di quello che non si è mai vito, scritto e sentito. Piccola nota: la parte finale racconta dell'assassinio del presidente. Ho temuto che Spielberg ce lo facesse vedere penalizzando di molto il (mio) giudizio. A che serve fare vedere una cosa conosciuta, scontata ed ininfluente nell'equilibrio del racconto? In effetti il modo in cui il regista ci racconta l'episodio è geniale.Una idea assolutamente sorprendente Ma(ovviamente) non ve la raccontiamo.
Giudizio complessivo. Tecnicamente un film superbo (ma
questo è ovvio trattandosi della migliore troupe del mondo). Non è certamente il miglior
e film di Spielberg, ma quello che si scopre è molto, ma molto interessante. Credo che gli americani lo apprezzeranno molto più di noi trattandosi di nuove verità sulla loro storia (relativaente) recente. Viene
quasi quasi voglia di rivederlo per capire meglio tante sottigliezze che durante la
prima visione non possono essere colte.Consigliato